Grecia: aggiornamenti per i turisti diretti a Rodi e Corfù, devastate dagli incendi. Dopo la cancellazione dello sconsiglio della Farnesina, la situazione si complica.
La Farnesina ha pubblicato ieri degli aggiornamenti sulla situazione in Grecia, in particolare a Rodi e Corfù. Nel dettaglio, sul sito viaggiare sicuri si legge che: “Attualmente, la situazione a Corfù è prevalentemente rientrata e non presenta ulteriori problemi. Le condizioni a Rodi sono in progressivo miglioramento, tuttavia persistono alcuni focolai. La circolazione viaria è, al momento, ristabilita, ma potrebbe essere soggetta a nuove interruzioni, a seconda dello sviluppo dei venti e dei focolai.”
La situazione in via di miglioramento, il ripristino dei collegamenti e il ritiro dello sconsiglio a recarsi nelle isole in questione complica la situazione per chi ha prenotato il viaggio, ma non se la sente di partire, specialmente perché non sa cosa aspettarsi dopo giorni di devastazione, danni e rischi di ulteriori roghi.
Anche in questo caso, se il volo è operativo (l’aeroporto è cioè aperto) e la struttura ricettiva è in funzione, il rimborso, qualora si dovesse richiedere la cancellazione, non è dovuto. Ma viste le difficoltà che tuttora si stanno affrontando nelle isole non è detto che la compagnia o la struttura ricettiva non decidano di disporre diversamente secondo una loro politica commerciale. Per questo invitiamo i cittadini interessati a contattare il tour operator, la struttura ricettiva, la compagnia aerea o il portale attraverso cui hanno prenotato, per conoscere quali sono le politiche adottate alla luce di tale emergenza.
Per inoltrare una richiesta di rimborso è necessario presentare un reclamo ufficiale tramite raccomandata con ricevuta di ritorno alla sede legale della società o tramite PEC all’indirizzo PEC della stessa, chiedendo chiarimenti alla luce delle indicazioni sopra descritte.
In tal senso invitiamo Tour Operator, OTT, compagnie aeree e associazioni di categoria ad adottare misure di buon senso, accettando le cancellazioni a fronte dell’emissione di rimborsi o voucher (a scelta dell’utente) a favore dei turisti coinvolti. Auspichiamo che il Ministero del Turismo favorisca con ogni mezzo in suo potere tale soluzione.
In questa situazione, in ogni caso, i cittadini possono rivolgersi, per informazioni e assistenza, alle sedi Federconsumatori presenti su tutto il territorio nazionale, oppure possono contattare lo sportello Sos Turista (da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 13.00) al numero 059.251108 o all’indirizzo mail info@sosvacanze.it .